SPERA Papa Francesco

SPERA, di Papa Francesco (Mondadori – gennaio 2025)

Prima autobiografia mai pubblicata da un Papa.

Nel libro il Papa descrive il suo percorso umano e spirituale con una sincerità e un’umanità eccezionali.

Nato a Buenos Ayres nel 1936 in una famiglia di immigrati piemontesi, Papa Francesco descrive la sua vita da bambino, il suo amore mai assopito per il calcio che praticava con i suoi amici multirazziali per strada, con una palla fatta di stracci.

Descrive poi la sua vita da adolescente, gli studi, la compagnia di amici, le prime pulsioni sessuali.

A soli 14 anni sente la prima chiamata per la vita ecclesiastica, ma mantiene questo segreto per molti anni.

Si laurea in filosofia nel 1963, si dedica all’insegnamento, e diventa sacerdote nel 1969. Il 13 Marzo 2013 diventa vescovo di Roma e 266esimo Papa della storia.

Interessante la descrizione del conclave in cui ricevette la nomina con sua grande incredulità ma immediata accettazione.

Francesco è il nome da lui scelto per la sua predilezione per i poveri e gli emarginati.

I temi affrontati nel libro, oltre ai suoi personali di cui parla senza veli, sono: guerre e pace, immigrazione, crisi ambientale, politica sociale, condizione femminile, ruolo delle donne nell’ambito ecclesiastico, sessualità, sviluppo tecnologico, futuro della Chiesa e delle Religioni.

Insomma il Papa abbraccia tutti i temi di attualità dando il suo parere sempre rivolto all’umanità, all’ evangelizzazione, alla Chiesa lontana dalla mondanità spirituale.

Ma la sua raccomandazione più viva è che l’uomo non perda mai la Speranza che “è ciò che tiene in piedi la vita, la protegge, la custodisce, la la crescere.

La Speranza è la forza di vivere nel presente con coraggio e capacità di guardare al futuro”

Riguardo alla sua morte, è commovente la preghiera che il Papa rivolge a Dio: “prenditi cura di me, che sia quando vuoi, però, Tu lo sai, io sono piuttosto fifone per il dolore fisico…quindi, per favore, che non mi faccia troppo male!”

Consiglio questo libro a tutti, credenti o no, perché è pieno di argomenti attuali, di saggezza e di consigli. Libro interessante e, a tratti, spassoso come un romanzo.

Recensione di Ester Pampuri

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