La pazienza dell’acqua sopra ogni pietra, di Alejandra Kamiya (La Nuova Frontiera – ottobre 2024)
Raccolta di racconti che hanno come temi centrali la solitudine, il rapporto tra esseri umani, la speciale alchimia che si crea con gli animali e la ricerca del senso profondo degli accadimenti quotidiani
Dopo Anche gli alberi caduti sono il bosco, pubblicato per Ventanas nel 2023, questa seconda opera della Kamiya conferma la sua enorme bravura nella stesura della forma breve.
Scrivere racconti non è mai facile e renderli tutti interessanti, profondi e significativi pare essere quasi impresa impossibile.
Eppure questa autrice spariglia tutte le carte e dimostra che quando si ha uno stile impeccabile ed un mondo emotivo intenso dal quale attingere tutto e’ possibile.
Dalla madre Argentina e dal padre giapponese Alejandra Kamiya sembra aver ereditato le caratteristiche più profonde da entrambe le culture.
I suoi scritti sono sospesi tra il realismo magico sudamericano che ben conosciamo tutti e la visione onirica del reale, quasi favolistica e a tratti grottesca, cui ci hanno abituato molti autori giapponesi.
Leggere i suoi racconti e’ come intraprendere un viaggio fino alle profondità dell’animo umano.
Consiglio i suoi libri a chiunque ami la forma del racconto ma anche e soprattutto a chi come me, tende a rifuggirla
Recensione di Annachiara Falchetti
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