
IL PENDIO DEI NOCI, di Gianni Oliva (Mondadori – ottobre 2024)

“Il pendio delle noci” di Gianni Oliva: un capolavoro storico-letterario che commuove e appassiona
Un’opera che rievoca con maestria la tragedia della Grande Guerra
“Il pendio delle noci” di Gianni Oliva è un libro che lascia un segno profondo nel cuore del lettore. Lo storico e scrittore ci conduce in un viaggio emozionante nel cuore della Prima Guerra Mondiale, sulle pendici del Monte Grappa, dove la tragedia umana si consuma tra trincee e battaglie.
Un’accurata ricostruzione storica e un’intensa narrazione emotiva
Gianni Oliva, con la sua profonda conoscenza storica, ricostruisce con meticolosità il contesto bellico, offrendo uno spaccato autentico e toccante della vita dei soldati. La narrazione è ricca di umanità, e i personaggi, con le loro paure, speranze e fragilità, ci appaiono vividi e reali.
Uno stile narrativo coinvolgente e temi universali
Lo stile di Oliva è chiaro e scorrevole, capace di rendere vividi i luoghi e le atmosfere. Il libro è un equilibrio ben riuscito tra narrazione storica e fiction, rendendolo accessibile a un vasto pubblico. “Il pendio delle noci” non è solo un libro sulla guerra, ma anche sull’amore, la perdita, la resilienza e la ricerca di senso. Temi universali che risuonano con il lettore di oggi.
Un’opera che merita di essere letta e apprezzata
“Il pendio delle noci” è un libro di grande valore, che offre una lettura appassionante e riflessiva. Gianni Oliva conferma la sua abilità di storico e narratore, creando un’opera che rimane impressa nella memoria.
Un coro di consensi da parte di lettori e critica
Il libro ha riscosso un ampio consenso da parte di lettori e critica, che ne hanno apprezzato l’accuratezza storica, l’intensità emotiva e lo stile narrativo coinvolgente. Un’opera che merita di essere letta e apprezzata, per non dimenticare gli orrori della guerra e per riflettere sui valori universali che ci rendono umani
Recensione di Natascia Gorpia
Presente nei 6 finalisti al Premio Bancarella 2025
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