UNA FAMIGLIA, di Pascale Kramer (Nutrimenti – febbraio 2023)
Sono corde tese e sottilissime, quelle che legano i fratelli di Romain; sono fili esili che si intrecciano, architetture pericolanti, castelli di carte sul punto di crollare all’ennesimo colpo di vento.
Nei giorni in cui una nuova nascita sta per allietare le loro vite e quelle dei genitori Olivier e Danielle, resi nonni per la quarta volta, arriva come un fulmine la notizia della ennesima scomparsa di Romain.
Dopo un lungo periodo di disintossicazione, questo giovane angelo buono, animo nobile e gentile, sembra essere precipitato nuovamente e in modo irreparabile nel vortice di un alcolismo autodistruttivo.
Come avrebbero potuto aiutarlo i suoi fratelli e i suoi genitori? Cosa avrebbero potuto fare, o dire, per impedire questa fuga da sè?
Il racconto di quei giorni è affidato alle voci dei suoi fratelli e dei suoi genitori, tutti ugualmente scossi e spaventati, ciascuno alle prese con i propri dèmoni: sensi di colpa e tormenti, conflitti interiori mai risolti ma soltanto messi a tacere per tanto, troppo tempo.
La scelta di riportare i dialoghi in forma indiretta, ci rende maggiormente partecipi di quei tormenti, consegnandoci un diario collettivo e intimo al tempo stesso.
In questo coro di voci, assistiamo al ribaltamento dei punti di vista (alcuni momenti e alcuni dialoghi vengono ripetuti e raccontati da ciascun personaggio), in un gioco di campo-controcampo e cambi di prospettiva.
Un libro piccolo piccolo, profondo e bellissimo.
Recensione di Valerio Scarcia
UNA FAMIGLIA Pascale Kramer
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