Le 5 recensioni più cliccate ad agosto 2022 de iL Passaparola dei Libri
DIETRO LE QUINTE DELLA STORIA, di Piero Angela e Alessandro Barbero (Rizzoli)
Che fossero due luminari della divulgazione, lo immaginavo, ma la decisione di pubblicare un libro dove Angela potesse fungere da intervistatore con Barbero nella parte dell’intervistato, l’ho trovata un’ idea geniale!
Piero Angela, curioso, determinato e ispirato nelle domande, Alessandro Barbero illuminato, ironico e sorprendente in alcune risposte.
Angela spazia senza limiti da un tema all’altro : cibi, viaggi, famiglie, sessualità, guerre, credenze, medioevo e.. non è finita. Credetemi!
Non aspettatevi però…leggi tutta la recensione
IL ROSMARINO NON CAPISCE L’INVERNO, di Matteo Bussola (Einaudi – giugno 2022)
Mi ero ripromessa di godere di questo libro a piccoli sorsi.
Ho disatteso, come accade non di rado, la mia intenzione iniziale.
Finito in una giornata o poco più, ho trovato anche in queste pagine il Bussola che racchiude tante vite in poche righe, cogliendo il nocciolo di intere esistenze negli attimi decisivi che fanno di ognuno di noi quello che siamo, mostrando talvolta anche qualche spiraglio di quello che saremmo potuti…leggi tutta la recensione
TUTTOATTACCATO, di Giovanna Sica (Bookabook – maggio 2021)
Ogni libro che si legge lascia dentro qualcosa.
Poi incontri il libro che ti piace davvero, che ti coinvolge, che vorresti non finisse mai.
Tutto questo per me è stato questo libro, un meraviglioso percorso di vita formato da quattro storie intrecciate insieme, che ne formano uno sola.
Tuttoattaccato.
Una bottega un po’ particolare di abiti usati a Vietri sul mare, è il cuore pulsante di questa storia, punto di raccolta delle quattro…leggi tutta la recensione
IL FIGLIO, di Philipp Meyer (Einaudi)
Dopo un periodo di permanenza in libreria, durante il quale mi guardava ogni volta che, passando, gli lanciavo un’occhiata e gli sussurravo “non è ancora il tuo momento”, sentendomi rispondere “prendi il tuo tempo, saprò conquistarti”, ho rotto gli indugi e mi sono buttata nella lettura de “Il Figlio”, il romanzo che segue “Ruggine americana”, ma che in realtà lo “precede” dal punto di vista cronologico del momento storico descritto.
Se con il primo romanzo Meyer ci aveva trasportato fin dentro la disfatta dell’impero industriale americano, tra acciaierie abbandonate, disoccupati allo sbando, e tutto un microcosmo di ubriaconi, “parvenus” ma anche di personaggi che anelano ad un riscatto, “Il Figlio” racconta i primordi di un’epoca, quando le pianure del Texas erano attraversate da milioni di…leggi tutta la recensione
COME NON LETTO. 10 classici più 1 che possono ancora cambiare il mondo, di Alessandro Zaccuri (Ponte alle Grazie)
Un grande classico viene definito “mattone” quando non occhieggia al lettore. Per quale motivo allora dovremmo comunque leggere Don Chisciotte o Guerra e pace? Semplicemente perché ne abbiamo sentito parlare. Fanno ormai parte della nostra vita, i loro personaggi sono lì che ci aspettano, sanno che prima o poi saremo noi ad avvicinarci a loro.
L’estate inizia oggi ed è probabilmente la stagione migliore per affrontare un volume con più di cinquecento pagine.
Non è importante riuscire a terminare il romanzo, tanto nella nostra mente di lettore il tarlo si sarà già insinuato e ci renderemo conto che…leggi tutta la recensione
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