Il giorno dell’innocenza di Michael Connelly (Piemme – novembre 2023)
Michael Connelly non si smentisce mai. Questo è un altro bellissimo thriller dove niente è lasciato al caso.
I due protagonisti, Haller e Bosch si dividono perfettamente la scena, non come è successo nel precedente, La legge dell’innocenza, Bosch aveva un ruolo marginale.
Nel libro precedente, Stella del deserto, Renée Ballard si mette in contatto con Mickey Haller per il caso di Jorge Ochoa, ingiustamente accusato di omicidio.
Dopo quattordici anni, Mickey Haller riesce a farlo uscire, questo segna un nuovo capitolo per l’avvocato più famoso di Los Angeles, l’avvocato della Lincoln.
Grazie a questo clamoroso caso inizia a ricevere delle richieste da parte di detenuti, che vedono in lui l’ultima speranza di salvezza.
Ma non può fare tutto da solo, ha bisogno della sua squadra e di un ex detective in pensione.
Bosch, il suo fratellastro, in questo periodo lavora per lui. Grazie a Haller è entrato a far parte di un programma sperimentale per curarsi dal cancro. Bosch, all’occorrenza funge da autista… guida la sua nuova Lincoln, un Suv Navigator e seleziona i nuovi clienti. Chi meglio di lui può farlo?
Harry Bosch, crede sempre che lavorare per la difesa va contro tutto ciò che crede, ma questa volta non è così, in più Mickey Haller non chiede un corrispettivo.
La lettera di Lucinda Sanz, incarcerata da cinque anni per l’omicidio del suo ex marito, un poliziotto è perfetto.
Agli occhi di Bosch ci sono troppe incongruenze, le forze dell’ordine non hanno fatto un buon lavoro e l’avvocato dell’epoca ha gettato la spugna troppo presto consigliando male la sua assistita.
Connelly ci porta in una storia piena di intrighi, dove la verità viene tenuta nascosta in ogni modo, ad ogni pagina c’è un colpo di scena. Troviamo anche vecchi personaggi; una in particolare Maggie McPherson (Mag la Spietata), l’ex moglie di Mickey Haller, che metterà in seria difficoltà Harry Bosch durante la sua testimonianza.
I nostri due protagonisti faranno di tutto pur di provare l’innocenza di Lucinda Sanz. Mickey Haller con la sua esperienza legale si metterà nei guai con la giudice e Harry Bosch sfrutterà il suo intuito, infondo, un detective è sempre un detective anche se in pensione.
Libro consigliatissimo nell’attesa del prossimo dove ci sarà una grande novità. Ballard-Bosch&Bosch
Recensione di Giampa Ale Milia
La narrativa gialla vista dalla parte di chi indaga – la detective Renée Ballard (Michael Connelly)
La narrativa gialla vista dalla parte di chi indaga – la detective Renée Ballard (Michael Connelly)
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