LA TORCIA, di Marion Zimmer Bradley (Harpercollins Italia – novembre 2021)
Presa dalla mania di leggere tutto quello che riguardi la mitologica guerra di Troia e gli eroi classici, mi è stato consigliato questo romanzo e all’inizio sono rimasta piuttosto sorpresa, sapendo che Marion Zimmer Bradley fosse più che altro conosciuta per la letteratura fantasy. Non amando il genere, ho preso in mano il libro con una certa insicurezza, ma sin dall’inizio ho dovuto ricredermi: a parte qualche flash particolarmente fantasioso legato a strane visioni e ad episodi di viaggi extracorporali comunque sempre ben dosati ed equilibrati, il libro è davvero un romanzo storico dedicato ad una ricostruzione di ciò che l’autrice immagina possa essere avvenuto a Troia.
Come scrive alla fine, ha voluto scrivere una storia che si distaccasse da Omero, anche se il Poeta ha fornito solidissime basi a questo romanzo. La narrazione è sempre fluida, i personaggi sono caratterizzati meravigliosamente e il lettore ha davvero l’impressione di vivere a quei lontanissimi tempi perduti grazie alle descrizioni fedeli e mai pesanti. Un gran bel romanzo, che forse dovrebbe essere un po’ più conosciuto, data la qualità che l’autrice ha saputo dare.
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