ALLA RICERCA DEL TEMPO PERDUTO VI Albertine Scomparsa Marcel Proust 

ALLA RICERCA DEL TEMPO PERDUTO VI Albertine Scomparsa, di Marcel Proust

 

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Marcel Proust • Alla ricerca del tempo perduto VI Albertine scomparsa • anno 1925 Probabilmente è il libro più triste della ricerca e non tanto e non solo per la morte improvvisa ed inaspettata di Albertine ma per la graduale trasformazione del lutto in oblio, accorgendosi che il tempo cancella perfino il dolore. Quella di Marcel è un’indagine che si cala prima nel dolore del mondo poi nel rancore e nel senso di colpa per infine passare al senso di liberazione che da l’oblio completo di un sentimento.

 

 

L’oggetto di questo libro è dunque il lutto che si articola nelle sue varie manifestazioni: c’è il lutto doloroso e deprimente dell’essere stato lasciato a cui seguono i patetici tentativi di recuperare la donna amata, c’è il lutto della morte di Albertine che segna il momento di non ritorno, c’è il lutto di accorgersi, giorno dopo giorno, di non essere più in lutto e infine c’è il lutto della parte di sé che muore quando si supera una sofferenza, si dimentica un amore e ci si accorge che un nuovo io sta comparendo.

 

 

Forse è questa la riflessione più triste, tutto passa e non resta nulla, perché una parte di noi muore con l’amore finito, terminato, sepolto e mai più vivrà se non nel ricordo ma senza più sentire le emozioni provate in precedenza. “E così, se è possibile trovare la felicità o perlomeno l’assenza di dolore, non è la soddisfazione del desiderio che bisogna cercare, ma la sua riduzione progressiva, la sua estinzione finale…… solo l’oblio finisce col portare l’estinzione del desiderio”. “Quando ….. avevo capito che il mio amore era meno un amore per lei che un amore in me, da questo carattere soggettivo del mio amore ….. essendo uno stato mentale, esso poteva sopravvivere abbastanza a lungo alla persona”. “Sarebbe venuto il giorno in cui avrei dato volentieri la camera di Albertine alla prima venuta, così come avevo dato senza alcun dispiacere ad Albertine la biglia d’agata o altri regali di Gilberte”.

Recensione di Barbara Gatti

 

ALLA RICERCA DEL TEMPO PERDUTO V La prigioniera Marcel Proust 

ALLA RICERCA DEL TEMPO PERDUTO V La prigioniera Marcel Proust 

 

 

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