Premio Strega 1981: Il nome della rosa, di Umberto Eco
Un colosso della letteratura italiana che nonostante la complessità ti terrà inchiodato alle sue pagine fino alla fine.
Un libro profetico che con uno stile elegante, affascinante ed estremamente ricco sarà lo specchio della crisi religiosa e politica che sta investendo anche l’ uomo odierno.
Ricco di elementi storici, letterali, filosofici ed esoterici spingerà il lettore in un turbine intrigante verso un mondo nascosto, misterioso e vizioso.
Un libro che ha suscitato anche molte polemiche per la sua impronta antireligiosa e relativista che afferma che è impossibile conoscere la verità delle cose perché non esiste una verità unica ma solo molteplici verità.
Nonostante possa essere vero che ognuno di noi abbia una sua verità, due cose sono certe e assolute: il tuo inizio e la tua fine.
Tu, lettore, sei nato dal ventre di una donna e morirai e niente potrà cambiare queste due verità.
Tra il ventre materno e la morte scorrerà la tua vita, credi a ciò che vuoi ma credi in qualcosa.
Recensione di Cicca Stonchiti
Potete leggere una ulteriore recensione QUI
Premio Strega 1981: IL NOME DELLA ROSA Umberto Eco
Commenta per primo