ORGOGLIO E PREGIUDIZIO Jane Austen
Fa effetto rileggere a distanza di anni un romanzo letto e riletto nell’adolescenza, ti fa sorridere con dolcezza e nostalgia, riscopri di riprovare in parte i sentimenti di allora mitigati dall’età e dall’esperienze.
Questo romanzo, spesso snobbato come romanzetto romantico e adolescenziale, a quasi 200 anni dalla sua pubblicazione conserva ancora intatta la sua freschezza, l’ingenuità dei sentimenti e la ricerca dell’amore tipica di ogni età della vita.
L’autrice è bravissima nel costruire storie semplici nei contenuti e nella trama ma descritte con grande capacità, i dialoghi sono fantastici; i personaggi ben caratterizzati: il padre un uomo poco incline all’azione, ironico e paziente, la madre una donna limitata e chiassosa, desiderosa di sistemare le sue 5 figlie vive sperando nel loro matrimonio.
L’ autrice descrive, maniera leggera, un quadro sociale in cui per una giovane donna, l’obiettivo principale è il matrimonio che costituisce soprattutto un mezzo per riscattarsi e per non diventare una zitella, in questa ottica il matrimonio è quindi una necessità! I rapporti sociali, all’interno della comunità, sono scarsi e limitati ai vicini; i pettegolezzi possono contribuire a distruggere o a consolidare un rapporto.
A parte l’immancabile lieto fine, questo romanzo dà il quadro di un’epoca in cui era impensabile che una donna si realizzasse fuori dal matrimonio che acquisisse una sua autonomia economica, diventando patrona di se stessa.
La giovane protagonista ribelle e avventurosa cerca, comunque principalmente l’amore e il matrimonio.
Recensione di Patrizia Franchina
Titolo presente nella nostra Rassegna mensile di Aprile 2019
e nei consigli delle librerie 8 puntata
ORGOGLIO E PREGIUDIZIO Jane Austen
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