LA VITA INTIMA, di Niccolò Ammaniti (Einaudi – gennaio 2023)
Recensione 1
Ammaniti è uno scrittore che mi piace molto e recentemente ho letto Anna, un libro che mi era sfuggito; adesso ho appena finito di leggere questa ultima produzione, uscita finalmente dopo otto anni di silenzio. Sono corsa quindi a procurarmelo e mentre finivo i libri già in lettura ho dato un’occhiata alle recensioni su “La vita intima”, ricavandone diverse opinioni abbastanza varie e controverse. Era quindi arrivato il momento di capire cosa ne pensassi io.
Il romanzo, venato da una pungente ironia, ci racconta sette giorni della vita di Maria Cristina Palma, moglie del presidente del Consiglio e definita da uno studio di un’università americana la donna più bella del mondo, un mondo ossessionato dalle apparenze e dal politicamente corretto , dominato dall’influenza dei social e dalla preoccupazione di non essere all’altezza del ruolo che altri hanno deciso per noi.
Maria Cristina, ex atleta, ex modella di lingerie, vedova di uno scrittore famoso, bella, elegante e ricca, ha tuttavia un passato di sofferenza: il disfacimento della vita familiare dopo la morte della madre per un tumore ed un’infanzia trascorsa con i nonni, la morte dell’amato fratello Alessio in un incidente subacqueo. Adesso si è adagiata in una vita in cui la parte privata non esiste più, accettando di apparire come una donna poco intelligente, interessata solo ai vestiti ed all’aspetto esteriore: una vita senza amici, senza confidenti, con rapporti stereotipati con le persone che la circondano, tanto che si è creata un alter ego a cui ha dato il nome di Diana Barzaglia, una ex compagna con cui non aveva un buon rapporto ma con cui nella sua mente instaura dialoghi sinceri. Ci sono però due eccezioni in questa sua vita arida e sono l’amore per la figlioletta Irene e la profonda amicizia che la lega ad un vecchio compagno di infanzia, Luciano, ora diventato il tutto fare della sua famiglia.
Sarà l’incontro con un ex fidanzato, che era in compagnia del fratello quando ha avuto l’incidente mortale e con cui ripercorre alcuni episodi della sua giovinezza, a stimolare una riflessione sulla sua vita intima, prima facendole temere di perdere tutta la sicurezza acquisita ma poi suscitando un profondo ripensamento sui suoi veri desideri e, seguendo il consiglio di una parrucchiera indiana incontrata per caso, decide di mostrarsi audace perché “la paura finisce dove comincia la verità”.
Insomma il libro, che ha avuto anche critiche abbastanza feroci, a me è piaciuto tanto che mi sento di consigliarlo a chi ama Ammaniti e le sue storie non banali.
Recensione di Ale Fortebraccio
Recensione 2
Dopo otto anni, Niccolò Ammaniti torna in libreria con un romanzo che indaga sulla potenza del giudizio degli altri e l’importanza di restare autentici. Protagonista è un’ex modella sposata col Presidente del Consiglio italiano: secondo una ricerca è la donna più bella del mondo, ma i media le hanno dato vari soprannomi a seconda di come appare in pubblico e lei sembra non curarsene mentre racconta a sé stessa che è il prezzo che deve pagare per avere tutto.
Eppure basta un video proveniente dal passato a far crollare le sue certezze. È il pretesto con cui Ammaniti comincia a raccontare la reale storia di questa donna permettendo al lettore di andare al di là dell’immagine virtuale. E insieme a noi anche Maria Cristina riscopre sé stessa: la paura di essere giudicata prima dalla sua famiglia e dai suoi compagni di scuola, e poi dai media e dagli elettori di suo marito, ha condizionato tutta la sua vita anestetizzando le sue emozioni. È troppo tardi per cambiare? Ormai c’è quel video che se viene diffuso potrebbe toglierle tutto. Ma lei ama davvero quello che ha adesso o forse vuole altro? È il momento di capire chi è davvero e farsi conoscere per quella che è, perché la paura finisce dove comincia la verità.
Recensione di Massimiliano Caruso
LA VITA INTIMA Niccolò Ammaniti
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