LA FOLLIA MAZZARINO, di Michel Bussi (E/O)
Un po’ indecisa sul giudizio dopo il primo incontro con la scrittura di Bussi (Mai dimenticare), ho scelto a caso un altro suo libro, evitando per ora il famigerato Ninfee nere. E la scelta è caduta su La follia Mazzarino; tra i primi romanzi scritti dall’autore, si tratta di un noir con protagonista un sedicenne e può in effetti essere considerato anche un romanzo di formazione.
Colin è orfano, vive con gli zii e quando deve scegliere il campo estivo dove trascorrere le vacanze decide di frequentare un campo vela che si tiene sull’isola di Mornesey, al largo della Manica, dove è nato e ha vissuto fino a sei anni, e dove non è mai più tornato. I genitori erano archeologi impegnati nella ricerca di un leggendario tesoro conosciuto come la Follia Mazzarino, quando una tragedia ha stravolto le loro vite. Colpi di scena, misteri, ambientazioni affascinanti: il secondo tentativo mi conferma che Bussi è una lettura piacevole, semplice e intrigante. Lettura d’evasione senza pretese ma che fa sempre bene.
Recensione di Elena Gerla
LA FOLLIA MAZZARINO Michel Bussi
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