IL TUFFATORE Elena Stancarelli

IL TUFFATORE, di Elena Stancarelli ( La nave di Teseo)

Questo libro ripercorre attraverso il racconto dell’ascesa di Raul Gardini, la storia delle grandi famiglie industriali storiche italiane, della loro capacità di essere imprenditori, innovatori e di avere il potere di condizionare la politica. La scalata dei vari personaggi, il potere di Enrico Cuccia di dirigere attraverso Mediobanca le operazioni finanziarie dei vari gruppi industriali ci descrivono i fatti di tangentopoli e della storia della “madre di tutte le tangenti”.

L’autrice ci presenta Raul Gardini come rappresentante di una generazione di uomini coraggiosi, arroganti e amanti del rischio e dell’azzardo. Uomini che si erano fatti da soli ed avevano contribuito alla crescita economica del paese, usando anche la corruzione e il ricatto e mani pulite ha spazzato tutto. (Non ci sono giudizi sulle modalità giustizialiste dell’operazione attraverso la televisione e i giornali).

Gardini da ragazzo si tuffava dal molo di Ravenna ed essendo bello e seduttivo sposa Idina Ferruzzi imparentandosi così con una delle famiglie industriali italiane più potenti. Aveva l’ambizione di cambiare le regole del gioco politico e economico ed era spregiudicato nel farlo; dritto e veloce a qualunque costo.

In questa storia la scrittrice intreccia i suoi ricordi personali, ricordi della provincia romagnola, canzoni di De André e di un Italia che guarda all’ uomo Gardini prima come quello della provvidenza, poi con sospetto fino alla sua caduta e al suicidio.

Libro impegnativo ma consigliato come esercizio collettivo di memoria.

Recensione di Vania Gelli

L’isola dei tesori, dove gli animali sono preziosi

Commenta per primo

Commenti

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.