IL CONTINENTE BIANCO, di Andrea Tarabbia (Bollati Boringhieri – agosto 2022)
Uno scrittore entra in contatto con una formazione neo-fascista di Roma, “il continente bianco”. Spinto da una crescente curiosità, penetra sempre più a fondo all’interno dell’organizzazione, partecipa alle riunioni, conosce i membri del gruppo e ne carpisce i segreti, le motivazioni politiche, ideologiche, filosofiche, per conoscerle da vicino e raccontarle.
Una storia che prende forma da “L’odore del sangue”, romanzo incompiuto di Goffredo Parise, pubblicato postumo nel 1979. Ne riprende i personaggi principali, spostando la narrazione ai nostri giorni, per restituirci una storia che riflette tutte le inquietudini del nostro tempo: un campionario dei più bassi e animaleschi istinti della bestia umana.
Pare proprio di respirarlo, l’odore del sangue, fra queste righe. Quando l’intolleranza, l’odio razziale, il desiderio di sopraffazione sfociano nell’esercizio della violenza, tutt’intorno non rimane che sangue, e un senso di morte che aleggia dalla prima all’ultima pagina.
Recensione di Valerio Scarcia
Presente nei 12 libri candidati al Premio Strega 2023
IL CONTINENTE BIANCO Andrea Tarabbia
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