I GIORNI DEL GIUDIZIO, di Giampaolo Simi (sellerio)
“- Enrico, hai letto niente di Simi? Perché avrei un libro suo da consigliarti…”
Ecco, con questa frase il mio libraio di fiducia mi ha introdotto nel mondo di questo autore che non conoscevo ancora, ma che per il fatto di aver contribuito a scrivere la serie tv “Nero a Metà” si presentava certamente interessante.
Questo libro, uscito nel 2019 e ambientato nel lucchese, racconta di 6 individui sorteggiati come giuria popolare in un processo dal grande impatto mediatico: un duplice omicidio nel parco della Falconaia e come principale indagato il giovane rampollo di una famiglia titolare di un marchio di lusso della nuova gastronomia. Questi personaggi, ciascuno con i propri trascorsi, le proprie ferite e le proprie ambizioni, sono chiamati a decidere se condannare e assolvere l’unico potenziale colpevole e fin qui tutto sarebbe anche lineare, ma cosa succede quando nei giorni del giudizio si inseriscono convenienze, intimidazioni e frustrazioni represse. E quanto è labile il confine tra giustizia e arrivismo?
Al di là dell’elemento giallo, volutamente banale (non è che ci siano tante possibilità), ciò che interessa e riesce benissimo all’autore è soffermarsi sulla psicologia dei sei protagonisti, tanto diversi tra loro ma ciascuno col suo carico di problematiche e di speranze, regalandoci un’esperienza a suo modo totalizzante e ricca di tante sfumature diverse, portandoci a riflettere sul concetto stesso di giustizia.
Recensione di Enrico Spinelli
ROSA ELETTRICA – Giampaolo Simi
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