FIORI DALLA CENERE Kate Quinn

FIORI DALLA CENERE, di Kate Quinn (TEA)

Dopo aver letto qualche recensione su Facebook, ho trovato questo libro in biblioteca ed ho deciso di prenderlo per conoscere questa autrice di cui Fiori dalla cenere rappresenta il romanzo di esordio. Ho scoperto poi, leggendo la nota finale della scrittrice, che la storia racconta, sicuramente in maniera romanzata ma abbastanza fedele, la storia vera di un gruppo di spie al femminile che nella prima guerra mondiale ha costituito un valido sostegno nella guerra contro i tedeschi: una trasposizione narrativa della storia di alcune donne tra cui in primis Louise De Bettignies, che avendo usato come nome in codice quello di Alice Dubois diede vita alla Rete di Alice, di cui fecero parte in ruoli attivi e pericolosi molte giovani ragazze da cui nessuno si sarebbe aspettato nulla di più di una vita normale “per bene” e che invece hanno rischiato la morte e la tortura per il proprio paese.

La trama del libro si articola in due piani temporali, il 1915 ed il 1947, narrandoci le vicende vissute da due donne, estremamente diverse tra loro che hanno in comune intraprendenza e coraggio: Eve, una giovane spia della Rete di Alice, e Charlie, una ragazza che la famiglia definisce traviata, che invece di risolvere i propri problemi come vorrebbe la madre, si mette alla ricerca di Rose, l’amata cugina scomparsa dopo la fine del secondo conflitto mondiale. Le due donne sono destinate ad incontrarsi e ad unire le loro forze contro un nemico comune, un collaborazionista dei tedeschi in entrambe le guerre. Le storie di Eve e di Charlie si alternano nei vari capitoli del libro in maniera armoniosa e delicata svelandoci le loro vite ed i loro dolori: due vite e due epoche differenti in cui però il ruolo della donna rimaneva stigmatizzato a quello di moglie e madre, e comunque in posizione subalterna nella famiglia; due persone che con la loro incrollabile determinazione riusciranno invece a dare un senso diverso alla loro vita. Insomma ancora una volta una storia di donne, che hanno combattuto per la loro e la nostra “liberazione”, con un bel ritmo serrato e che ho letto con piacere.

Recensione di Ale Fortebraccio

FIORI DALLA CENERE – LA CACCIATRICE – IL CODICE ROSE   Kate Quinn

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