CANALE MUSSOLINI Antonio Pennacchi

pennacchi

CANALE MUSSOLINI, di Antonio Pennacchi (Mondadori)

 

Che bello questo libro! Sono tornata indietro nel tempo, ho pensato e ripensato ai miei nonni e a mio papà, loro che sono nati nella provincia di Ferrara e che hanno vissuto in parte proprio come i Peruzzi, la famiglia protagonista di questo romanzo. Allora le famiglie erano numerosissime, i nomi di battesimo fuori dal comune, si lavorava tanto, ma c’era anche miseria, desiderio di cambiamento, iniziativa e coraggio.

E che piacere poter leggere i dialoghi in dialetto, dialetto che non ho mai parlato, ma che capivo. E anche se la mia famiglia non è scesa come i Peruzzi in Agro Pontino, per me questo romanzo è stato un omaggio alle mie origini.
Per il resto, che dire? Non si raccontano solo le vicende dei Peruzzi nella prima metà del Novecento, scesi appunto dall’Altitalia a Littoria, ma soprattutto si raccontano i fatti politici di quel periodo, il tutto in maniera molto informale grazie ad un narratore che altri non è che un nipote del vecchio Peruzzi.

Un libro a tratti divertente, curioso, coinvolgente e piacevole!

Recensione di Elisabetta Porta

CANALE MUSSOLINI Antonio Pennacchi

L’isola dei tesori, dove gli animali sono preziosi

Commenta per primo

Commenti

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.