12 ANNI SCHIAVO, di Solomon Northup
Un pugno allo stomaco, mi è costato lacrime e notti piene di pensieri: questa è l’autobiografia di Solomon Northup, nato nello stato di NY da uomo libero, rapito e reso schiavo per dodici interminabili anni, solo perché di pelle nera…
“12 anni Schiavo”, siamo agli inizi dell’800; Northup non poteva trovare titolo migliore, scrive dopo la sua liberazione, e sebbene il numero sia in termini assoluti abbastanza basso, per chi vive in schiavitù è un valore atrocemente alto. È un numero che ti cambia per sempre, stravolge la tua vita.
Solomon col tempo è costretto a dimenticare la sua identità: pensate a cosa possa voler dire non essere più sé stessi, non avere più un nome, essere un oggetto di compravendita.
Con il suo sofferto vissuto ci racconta di “persone” con la pelle bianca e l’anima nera.
Vi consiglio la lettura di questa storia vera, perché non bisogna mai dimenticare quello che di terrificante c’è stato nella nostra storia.
Cento anni dopo, il “no” di Rosa Parks cambierà la storia dei diritti civili in USA, e da lì in poi è stato un lento, lentissimo progredire.
Black Power…
Be the first to comment