UN ALBERO CRESCE A BROOKLYN, di Betty Smith (Neri Pozza)
Oggi il mio consiglio di lettura prende in esame un romanzo considerato un classico della letteratura americana.
Francie è una ragazzina che vive con la sua famiglia in un poverissimo quartiere di New York, agli inizi del secolo.
Durante la sua infanzia e la sua adolescenza, Francie deve affrontare diverse sfide: la povertà, la morte del padre, la mancanza di amicizie, il rapporto con la madre e gli altri membri della sua famiglia, le prime delusioni d’amore e il desiderio di istruirsi che contrasta con la necessità di lavorare.
L’albero del titolo è l’albero del paradiso, una pianta tenace, che sembra l’unica in grado di attecchire sul cemento di Brooklyn e alla cui ombra la piccola Francie si rifugia in compagnia dei suoi amati libri, grazie a i quali si crea una propria visione del mondo: come l’albero, anche lei sente che le sue radici sono in quelle strade cittadine ma che il suo spirito anela al cielo e alla luce sopra i tetti delle povere case oltre le quali allargare la sua chioma.
Il romanzo di Betty Smith racconta una storia di dignità e coraggio, di emancipazione e di crescita, in uno stile semplice, senza sbavature sentimentali, come invece sarebbe stato facile aspettarsi da un romanzo che all’inizio sembra la solita storia dell’orfanella sventurata.
Il lieto fine, obbligatorio per un romanzo così profondamente idealista e pregno dell’ottimismo tipico di certa cultura americana, è comunque inaspettato e non zuccheroso.
Consigliato a chiunque.
Recensione di Valentina Leoni
Per questo titolo è presente anche una Video Recensione QUI
UN ALBERO CRESCE A BROOKLYN Betty Smith
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