SOLI CONTRO IL MONDO Christian Corcione

Francesco ha 27 anni e finalmente inizia il lavoro dei suoi sogni: fare il professore.

È un po’ indietro sulla tabella di marcia perché non è stato facile studiare e laurearsi, visto che nel frattempo è diventato un papà single a soli sedici anni. Ma sua figlia Erica oggi rappresenta tutta la sua vita, o piuttosto una fetta importante in una famiglia rumorosa, insieme ad un papà brontolone, una mamma accomodante, e due sorelle minori, Sara e Rebecca, con i loro rispettivi casini.

La famiglia Ricci è dunque una famiglia come tante ed è facile riconoscervi le dinamiche tipiche anche delle nostre famiglie.

Francesco ne è orgoglioso, ma a volte la pressione e la responsabilità di essere il figlio maggiore e il papá di un’adolescente lo schiacciano a tal punto da fargli salire la “catastrofia”. Per fortuna sua figlia Erica lo riporta sempre coi piedi per terra.

Un romanzo tenero, scorrevole, facile da leggere perché ha molti dialoghi.

Mentre lo si legge sembra di vedere i personaggi muoversi sulla scena come in un film.

Il rapporto padre-figlia è tenerissimo e c’è spazio anche per delle risate.

Adatto veramente a tutti, dai giovani ai non più giovani.

Un autore giovanissimo, alla prima pubblicazione, ma che promette bene, soprattutto perché, come scritto nella nota autobiografica, ha diciannove anni ed ha scritto questo romanzo a soli sedici anni. Ne ha anche già scritto il seguito, non ancora pubblicato, ed ora si sta cimentando in un nuovo lavoro.

Che dire, a me la famiglia Ricci già manca e mi auguro presto di leggerne il seguito.

Ve lo consiglio anche se cercate un libro rilassante da portare in vacanza e da leggere sotto l’ombrellone. Buona lettura