LA TRISTEZZA HA IL SONNO LEGGERO, di Lorenzo Marone (TEA)
Ancora un libro di Lorenzo Marone, se non sbaglio si tratta del suo secondo romanzo dopo La tentazione di essere felici.
E’ la storia di Erri Gargiulo e della sua famiglia allargata: due padri, uno biologico, Raffaele, e l’altro acquisito, Mario; due madri, Renata, quella vera, Rosalinda, la seconda moglie del padre; due fratelli più piccoli, Valerio e Giovannino, nati dal secondo matrimonio della madre, ed infine due sorelle, Flor, nata dal secondo matrimonio del padre ed Arianna, la figlia del precedente matrimonio di Mario.
Ce n’è abbastanza per crescere e vivere in maniera caotica, un po’ di tempo da una parte ed un po’ dall’altra, in un contrasto di sentimenti e desideri che portano Erri, a quarant’anni, ad essere un uomo che si è fatto trascinare sempre dagli eventi, senza troppo coraggio nel fare le scelte, anzi spesso senza farne.
E così si ritrova in una fase della vita dove il tradimento della moglie, Matilde, ed il licenziamento da parte del suocero, lo porta in una situazione in cui può cominciare a fare i conti con se stesso, con quello che è e con i sentimenti che prova.
Marone scrive ancora un nuovo romanzo dove, sotto una lieve patina di ironia e leggerezza, affronta tematiche importanti attraverso le riflessioni del protagonista, da cui emergono le caratteristiche dei suoi diversi familiari che impariamo a conoscere con i loro pregi e con i loro difetti, e le dinamiche che possono instaurarsi in una pluralità di rapporti legati all’essere membro di una tale famiglia allargata. E ci parla delle scelte che ci si pongono davanti e delle varie possibilità che derivano dai nostri sogni e dalle nostre paure, insomma una bella riflessione sulla vita e sull’animo umano.
E se vi verrà voglia di leggere questo libro, potrete scoprire se l’insicuro Erri proverà davvero a scegliere che vita vuole e su quali motivazioni si baserà la sua scelta. Davvero, un piccolo gustoso spaccato di umanità!
Recensione di Ale Fortebraccio
LA TRISTEZZA HA IL SONNO LEGGERO Lorenzo Marone
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