DEL NOSTRO MEGLIO Carmela Scotti

In questa meravigliosa opera la Scotti ci porta nel cuore di una famiglia, anomala e sgangherata ma pur sempre famiglia. Ci sono padri, madri, figli, nonni…figure e parole che assumono significato diverso tra le pagine. Non facile come libro ma conoscendo l’autrice lo sappiamo tutti che trova sempre il modo per toccarti, pure ferirti ma solo lei sa lenirle certe ferite. Questo in modo particolare tocca punti per me famigliari e dolorosi ma di questa autrice so di non dover mai aver paura. Abbandono, violenze domestiche, bugie, droghe, obesità e tanto altro. La Scotti è riuscita a portarmi in questa storia, mi sentivo un fantasma vicino a loro, soffrivo con la protagonista, mi ci arrabbiavo, avrei voluto abbracciarla, avrei voluto cullarla, soffrivo che lei non mi potesse ne vedere né sentire ma io c’ero. Avrei voluto sfiorare un vestito di zia Dora esagerata nei colori ma fondamentale, una di quelle donne che non partoriscono ma sono Mamme. Vio l’amica che scende negli abissi peggiori pur di starti vicino ma assieme dandole la mano impari a stare a galla. Avrei voluto stendere una mano a Caterina e abbracciare Andrea.

Vi consiglio di cuore questo libro per la storia ma soprattutto per il modo in cui è scritto, una scrittura impeccabile. Libro da regalare a chi ha una vera passione per i libri e per la buona scrittura.