LEZIONI DI PIANO, di Jane Campion
Siamo in Scozia a metà ‘800. La protagonista, Ada, è una donna muta dall’età di 6 anni per motivi sconosciuti, vedova e con una figlia, Flora, che le fa da interprete. Per convenienza familiare deve sposare uno sconosciuto. Si trasferisce quindi dalla Scozia per raggiungere il nuovo marito in un’isola sperduta della Nuova Zelanda. Ha con sé il tanto amato pianoforte, unica sua consolazione, ma non le è concesso di portarlo a casa e di suonarlo e questo provoca un immediato allontanamento della donna dal marito.
Un vicino di casa e socio in affari del marito, maori convertito, l’aiuta a recuperare il piano e diventa il suo amante tra lo scandalo della piccola comunità locale. Il romanzo è a lieto fine, nonostante che, ad un certo punto, tutto sembri precipitare. Mi è piaciuto molto anche l’omonimo film, la colonna sonora e i pezzi che Ada suona al suo pianoforte.
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