E VERRÀ UN ALTRO INVERNO, di Massimo Carlotto (Rizzoli – giugno 2022)
In una valle di un indefinito Nord Italia quelli di città non sono graditi. Ne sa qualcosa l’immobiliarista Bruno Manera che vi si è trasferito con la seconda moglie Francesca Pesenti, più giovane di 15 anni, nativa del posto, benestante cresciuta nel credo dei maggiorenti locali (dinanzi a noi non fur cose create).
Oggetto di atti intimidatori Bruno trova un insperato alleato nella guardia giurata Manlio Giavazzi. Da questo momento in poi si dipana e si ingarbuglia una matassa di eventi popolata di incapaci, arroganti, violenti, pettegoli, maneggioni e perfidi che tutto giustificano in nome del principio che i problemi si risolvono fra paesani. A farne le spese sarà l’ incolpevole Bruno, unico eroe positivo in un mondo ristretto dove la maldicenza, l’inganno e l’apparenza sono divinità a cui tutto si può sacrificare.
Una storia “cattiva” che si legge fino alla fine sperando che almeno uno dei protagonisti ritrovi un minimo di dignità. Carlotto non fa sconti, non risparmia nessuno e ci lascia in gola un retrogusto amaro che non va giù neanche con i marron glacees (se leggerete il libro capirete l’ allusione)
Recensione di Antonietta Piscione
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