TRACCE DAL SILENZIO, di Lorenza Ghinelli
Nina ha dieci anni, dopo un incidente stradale rimane sorda…è difficile per lei accettare quella situazione e per questo motivo i genitori decidono di trasferirsi in una bella casa che confina con il parco, nella speranza di lasciarsi il trauma alle spalle. Una sera però, Nina come tutte le sere si infila nel letto, toglie l’impianto cocleare che la fa precipitare nel silenzio più totale e si addormenta.
Viene svegliata da una musica, ne viene attratta ne segue il suono…poi si rende conto che non è possibile, il suo audioprocessore è nel cassetto!. Nella stessa notte un ragazzo viene ucciso e non sarà l’unica volta che avverrà un un’aggressione durante il suono di quelle note che solo lei può sentire…tante domande si affollano nella testa della bambina, sarà determinate la conoscenza con l’anziana vicina Rebecca, donna che ha vissuto gli orrori della guerra, ma ancora più determinante per la piccola Nina sarà la vicinanza di suo fratello maggiore, Alfredo e due amiche di lui Rasha e Nur.
Una piacevole sorpresa per me che non conoscevo questa autrice capace di fondere narrativa, thriller, magia e quotidianità. Lo consiglio
Recensione di Silvia Upola
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