L’AMORE ASSAJE, di Francesca Maria Benvenuto (Mondadori – giugno 2024)
Francesca Maria Benvenuto, con il suo romanzo d’esordio L’amore assaje, ci regala una storia intensa e autentica, che ci trasporta direttamente nel cuore di Napoli e nella vita travagliata del giovane Zeno. La scelta di narrare in prima persona, attraverso la voce del protagonista, è una delle caratteristiche più forti e coinvolgenti del libro. Zeno, un quindicenne che ha già visto e vissuto troppo, ci parla in un italiano semplice, contaminato dal dialetto napoletano, che rende il racconto incredibilmente realistico e toccante.
L’uso del dialetto non è mai forzato, anzi, si integra perfettamente nella narrazione, regalando una forte autenticità alla storia. Questo elemento, insieme al tono diretto e crudo del protagonista, ci permette di entrare nei suoi pensieri, nelle sue paure e nei suoi sogni, rendendo la lettura intensa e immersiva. Benvenuto riesce a far emergere, attraverso la quotidianità di un carcere minorile, un mondo fatto di solitudine, ingiustizie, ma anche di speranza e desiderio di riscatto.
Zeno è un personaggio che, nonostante il suo passato e le sue azioni, riesce a farci provare empatia. Le sue riflessioni sono spesso amare, ma cariche di una profonda umanità. La narrazione in prima persona, con la sua capacità di metterci nei panni di Zeno, ci offre una prospettiva intima, e l’uso del dialetto amplifica la verità delle sue emozioni, rendendo il racconto crudo e poetico al tempo stesso.
In conclusione, L’amore assaje non è solo una storia di formazione, ma un viaggio nell’anima di un ragazzo che lotta per non perdere la capacità di sognare, nonostante tutto. Francesca Maria Benvenuto ha dimostrato con questo romanzo un grande talento narrativo, capace di emozionare e far riflettere
Recensione di Ornella Troise
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