La narrativa gialla vista dalla parte di chi indaga: Clara Simon, la Giornalista Investigativa dagli occhi a mandorla

La narrativa gialla vista dalla parte di chi indaga: Clara Simon, la Giornalista Investigativa dagli occhi a mandorla (Francesco Abate)

 

Puntata n. 77

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Nata dalla penna di Francesco Abate e protagonista indiscussa di una trilogia di romanzi gialli, ambientati a Cagliari e dintorni – I delitti della salina; Il complotto dei calafati; Il misfatto della tonnara – Clara Simon è una giovane giornalista che agli inizi del 1900 lavora al giornale L’Unione Sarda, combattendo contro i pregiudizi che la circondano in quanto “donna” e “mezzosangue”, lei figlia del capitano di Marina Francesco Paolo Simon, disperso in guerra, e di una donna cinese del porto, morta durante il parto, nonché nipote di Ottavio Simon, facoltoso proprietario della omonima Compagnia di Navigazione; una ragazza coraggiosa e ribelle, sicuramente emancipata per il periodo storico in cui vive, – tanto che potremmo definirla un’antesignana del femminismo- che aspira a diventare la prima giornalista investigativa d’Italia, anche per il suo amore verso la verità e la giustizia,  che spesso la mette nei guai da cui riesce comunque ad uscire, anche grazie all’aiuto dell’amico d’infanzia e collega presso il giornale cagliaritano, Ugo Fassbinder,  e di Rodolfo Saporito, un giovane tenente dei Carabinieri di origine napoletana che non nasconde un debole per la bella ragazza dagli occhi a mandorla.

 

 

La nostra intrepida giornalista non si spaventa di affrontare situazioni decisamente rivoluzionarie come le rivendicazioni delle sigaraie della Manifattura tabacchi di Cagliari, affiancate dalle proteste degli anarchici, così come misteriosi fatti di sangue avvenuti a Tuvixeddu, dove sorge una importante necropoli punica, oppure omicidi di personalità note della Cagliari bene o ancora la morte di una maestra che faceva parte di un’associazione di donne che si batteva per il suffragio universale; in queste situazioni, che ci trasportano, assieme a Clara, che si muove spesso a bordo della sua bicicletta, in varie parti di Cagliari, descritte da Abate con grande amore, dal Poetto a Giorgino, dall’orto botanico alle saline, dove la giovane donna si trova a proprio agio, frequentando sia gli ambienti più ricercati che quelli popolani,  tra figure interessanti come la sigaraia Sarrana che diventerà la sua governante e  il buon Africo, l’uomo tuttofare della famiglia Simon, senza disdegnare gli ambienti socialisti ed anarchici ed i gruppi per l’emancipazione femminile.

Insomma una bella figura di giovane investigatrice, che può stare tranquillamente accanto a tanti investigatori dell’altro sesso!

 

Di Ale Fortebraccio

 

IL MISFATTO DELLA TONNARA Francesco Abate

IL MISFATTO DELLA TONNARA Francesco Abate

 

I DELITTI DELLA SALINA Francesco Abate

I DELITTI DELLA SALINA Francesco Abate

 

IL COMPLOTTO DEI CALAFATI Francesco Abate

IL COMPLOTTO DEI CALAFATI Francesco Abate

 

 

L’isola dei tesori, dove gli animali sono preziosi

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