I BUONI PROPOSITI, di Sabrina Gabriele (Salani – agosto 2025)
Lettura gradevole e delicata, in cui centrale è il tema delle seconde occasioni che, a volte, la vita ci presenta.
Tutto ruota attorno ad una piccola libreria del centro storico di Bologna, la libreria “I buoni propositi”, il cui proprietario, Vanni Maestri, ha dato il via ad un’abitudine molto originale, quella di invitare i propri clienti a mettere nero su bianco, su un bigliettino, un progetto, un’ambizione, un buon proposito per l’anno venturo, da infilare all’interno di uno dei libri a scaffale.
Lo stesso Vanni affida ad uno di questi biglietti un proposito personale che si scoprirà essere legato ad una vicenda passata, ad un’amicizia intrecciata negli anni della Seconda guerra mondiale, una vicenda che verrà riportata alla luce anche grazie ad un manoscritto rimasto segreto e nascosto per tanti anni, che farà la propria comparsa nelle mani di una vedova, dopo la lettura del testamento del marito…
In questa storia, passato e presente si incontrano, offrendo ai protagonisti del romanzo un’occasione di riscatto, un nuovo inizio.
Recensione di Valentina Ferrari
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