HOOPDRIVER. Duecento miglia di libertà Pierdomenico Baccalario

hoopdriver recensioni libri e news

HOOPDRIVER. Duecento miglia di libertà, di Pierdomenico Baccalario

 

hoopdriver Recensioni Libri e News
ACQUISTALO SU IBS ACQUISTALO SU LA FELTRINELLI ACQUISTALO SU LIBRACCIO

Un inizio scoppiettante come la copertina piena di colore per questo romanzo ambientato nell’Inghilterra della pandemia, all’indomani del ricovero di Boris Johnson, evento che per molti inglesi, compreso il protagonista, ha reso reale e temibile il covid 19.

Il protagonista è un tredicenne con un nonno musicista fallito e il padre fallito e alcolista. Lui però è deciso a non adeguarsi allo standard di famiglia, convinto di dover salvare il mondo ” imparando a guardare le cose per come sono e non per come si vorrebbe che fossero”.

Con questa consapevolezza Billy parte con la sua bicicletta Azzurra per raggiungere il nonno, come tutti i nonni isolato in un centro per anziani, per mantenere una promessa prima che il covid se lo porti via.

Come in tutti i racconti di viaggi, quel che conta non è tanto la meta, sapere se Billy raggiungerà Bristol, se troverà il nonno ancora in salute, se riuscirà a mantenere la promessa. Quel che più conta è il viaggio, le sue tappe attraverso la campagna inglese, i suoi incontri frutto di quelle combinazioni che solo il destino sa architettare al momento giusto.

Ogni capitolo si apre con una delle canzoni che Billy ha scelto per la sua playlist e che anche il lettore può ascoltare mentre segue il suo viaggio.

Ogni incontro è una rivelazione per il giovane Billy, un’occasione per riflettere sulla sua condizione, sulla vita, sul futuro. Ogni incontro è un dono anche per il lettore, di bellezza, poesia e vita.

Età di lettura, 13/99 anni.

Recensione di Maria Teresa Petrone
HOOPDRIVER. Duecento miglia di libertà Pierdomenico Baccalario

L’isola dei tesori, dove gli animali sono preziosi

Commenta per primo

Commenti

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.