Consigli di lettura dalle Librerie – Quindicesima Puntata
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Ecco i consigli di quattro librerie tratti dalle nostre interviste
La Libreria Viaggeria ci consiglia:
Canto di una donna libera – Jasmin Darznik – Piemme
Il romanzo che racconta la vita breve ma straordinaria di Forugh Farrokhzad, poetessa e intellettuale iraniana, vissuta a cavallo degli anni cinquanta. Una donna che, per come ha deciso di vivere e condurre la propria vita, è stata assunta a simbolo di un’idea di emancipazione in Iran
Tutto il blu del cielo – Melissa Da Costa – Bur
Come avremmo reagito se avessimo ricevuto a ventisei anni una diagnosi di Alzheimer, precoce e inevitabile. Il protagonista delle pagine del libro di Melissa Da Costa decide di fare un ultimo, incredibile viaggio, in van e a piedi nella natura francese, per raccogliere quante più immagini sia possibile, prima che la memoria lo abbandoni. Tutto il blu del cielo è un romanzo delicato e commovente sul senso dell’esistenza e sulla scoperta dell’altro.
La vita perfetta di William Sidis – Morten Brask – Iperborea
Attraverso il racconto della vita di William Sidis, matematico e linguista americano, vissuto all’inizio del novecento (la persona alla quale sia stato calcolato, seppur a posteriori, il più alto quoziente intellettivo mai registrato), impareremo a fare i conti col senso dell’aspettativa e con le conseguenze alle quali questa può portare, soprattutto se riposta in qualcuno sin dalla più tenera età.
La Libreria Lucarelli ci consiglia:
Consiglieri questo libro a chi ha voglia di immergersi in un viaggio interiore, un’ esperienza personale condita da filosofie orientali un balsamo per l’anima
La Libreria il Giralibri ci consiglia:
L’anno della lepre, di Arto Paasilinna, Iperborea,
un libro a cui sono molto affezionato, per la capacità di raccontare con ironia e spensieratezza come anche nei momenti in cui si crede di esser giunti ad un punto morto, anche quando tutto ciò che abbiamo attorno sembra schiacciarci, vi sia sempre una via di fuga, e spesso questo momento non è altro che l’occasione per intraprendere un percorso più avventuroso e autentico, più prossimo a noi stessi. Arto Paasilinna, ex guardaboschi oltre che scrittore e giornalista, ambienta i suoi romanzi – o meglio, novelle, come le chiama lui – nella natura finlandese, la città spesso è il luogo da cui fuggire, è nei boschi e soprattutto lontano dagli assembramenti umani, che i suoi protagonisti trovano rifugio. Oltretutto la sua narrazione è caratterizzata da un’ironia irriverente e mirata difficile da ritrovare. Mi sono sempre riconosciuto molto nel suo pensiero, ed è questo che mi ha fatto amare i suoi libri, dal primo all’ultimo.
Lonesome dove, di Larry McMurtry, Einaudi,
un’epopea western in cui immergersi rimanendo in apnea fino all’ultima parola, quasi mille pagine che scorrono ininterrottamente, il romanzo di una traversata alla scoperta del Montana, l’odissea tra le Grandi Pianure di uno sgangherato gruppo di cowboy capitanato da due rangers in pensione, Augustus McCrae e Woodrow Call, personaggi costruiti in maniera mirabile. Lonesome dove è uno dei nostri consigli abituali in libreria, e pochissime ad oggi sono le persone che, dopo aver preso il coraggio di affrontare la mole del romanzo, non ne siano rimaste stregate.
Ogni mattina a Jenin, di Susan Abulhawa, Feltrinelli,
quattro generazioni di palestinesi costretti ad abbandonare la propria terra dopo la nascita dello stato di Israele, si potrebbero dire un sacco di cose su questo romanzo ma visti i tempi che viviamo mi limito a suggerire a chiunque di leggerlo, di modo da comprendere meglio il nostro presente attraverso una lente sul passato. Non sarà facile affrontarla, ma di certo, per chi ancora dovesse farlo, una lettura necessaria oggi.
La Libreria Matrioska ci consiglia:
Un libro per la primissima infanzia: IL PALLONCINO ROSSO di IELA MARI ed. Babalibri
Per la potenza del contrasto, l’assenza di parole che amplifica l’effetto dell’immagine e per la magia della trasformazione che nel mondo dell’infanzia è sempre possibile.
Un libro per la media infanzia: UN LEONE A PARIGI di BEATRICE ALEMAGNA ed. Donzelli
Per la fine esperienza estetica dell’illustrazione di Alemagna, una delle più famose e talentuose illustratrici viventi e per la delicatezza del messaggio che invita all’empatia e all’accoglienza.
Un libro per ragazze e ragazzi: IL FIORE PERDUTO DELLO SCIAMANO DI K di Davide Morosinotto.
Perché è un libro di avventura contemporaneo costruito secondo la regola dell’arte dei grandi classici. È magnetico, impossibile non arrivare fino in fondo.
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